Negli ultimi anni,le pareti vegetali stanno prendendo sempre più piede in molte realtà urbane nel mondo. Oltre all’indubbio valore estetico,portato sia a livello visivo,ma anche olfattivo e tattile,esse hanno anche alte proprietà di isolamento termico,acustico e di protezione dagli agenti inquinanti,presenti tanto all’interno,quanto all’esterno delle abitazioni.

E’ proprio quest’ultimo il grande valore aggiunto di tali installazioni,che producendo ossigeno creano una barriera all’inquinamento.

Gli elementi inquinanti possono essere di varia natura,sia chimica,sia fisica,sia biologica nonchè elettromagnetica.Essi vengono emanati dagli impianti di climatizzazione,dai prodotti per la pulizia,dai materiali di costruzione degli edifici così come dagli oggetti elettronici presenti in modo sempre più massiccio nelle nostre case.

Questa presenza di inquinanti è causa di malattie e sindromi come la cefalea,irritazioni delle vie aeree,allergie e sintomi di debolezza.

Il principio grazie al quale una parete verde può combattere l’inquinamento è semplice e naturale: si basa sulla fotosintesi clorofilliana,grazie al quale grandi quantità di anidride carbonica vengono trasformate in ossigeno.

Il benessere portato è inoltre anche psicologico:infatti il colore verde trasmette un senso di pace ed armonia,rendendo migliore l’umore delle persone.

I giardini verticali possono essere quindi la soluzione a molte problematiche ed in molti ambienti.Essi trovano facile collocazione in una grande varietà di spazi,sia interni che esterni,possono essere facilmente spostati ed hanno bisogno di poca manutenzione e poca irrigazione.

Sono utili per riqualificare una parete senza occupare troppo spessore,garantiscono alto valore coibente e di abbattimento dell’inquinamento acustico,il tutto unito al grande godimento nel vedere una parete rigogliosa e piena di vita.