La sostenibilità sarà sempre più un’esigenza imprescindibile nelle nostre vite.

Ci sono molte azioni che i consumatori possono fare per lasciare un segno positivo nell’ambiente.Una di queste è certamente dotare la propria abitazione di un impianto di produzione di energia proveniente da fonti rinnovabili.Oggi i più diffusi sono:l’eolico,il geotermico ed il solare.

Sicuramente la produzione di energia più sviluppata e a cui sia più facile accedere è quella solare.L’Italia,grazie alla sua latitudine,può infatti guardare al solare come ad una grande risorsa.

Per sfruttare questo tipo di energia esistono diversi tipi di impianti fotovoltaici ed ogni impianto ha le sue specifiche.Un’ampia gamma di materiali,diverse possibilità di installazione e,non da meno,una tecnologia in continua espansione.

Tutto questo crea un mercato ricco di prodotti eterogenei capaci di provvedere alle diverse esigenze del mercato,offrendo un quasi totale adattamento a tutte le abitazioni,condomini compresi.

L’impianto nello specifico è composto da più elementi,ma i principali sono:pannelli solari,inverter ed accumulatori.

I pannelli “catturano” i raggi del sole trasformandoli in elettricità che un inverter converte in corrente alternata.

Due sono i tipi di impianti più diffusi.L’impianto ad isola che produce energia utilizzata solo dall’utente.La forza di questo impianto è l’accumulatore che permette di immagazzinare l’elettricità in una batteria.La crescente diffusione di queste batterie e l’utilizzo di nuove tecnologie ne hanno permesso una sostanziale riduzione del prezzo rendendole molto interessanti per gli utenti.

L’altro tipo di impianto è detto grid-connected e permette,attraverso la connessione ad una rete elettrica di distribuzione,di vendere l’elettricità prodotta.

Studi di settore dimostrano che la durata media di un impianto è di circa 30 anni e che dopo 25 la produzione di energia è ancora dell’80/85% rispetto all’inizio.

Va da sé la considerazione dell’enorme risparmio in termini economici,legata anche alla certezza del ritorno dell’investimento in un periodo facilmente calcolabile in fasi di preventivo.